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︎︎︎    Norme editoriali




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Estensione dell’articolo

Si raccomanda di rispettare l’estensione richiesta.
Il numero di battute è comprensivo di spazi e note.


Consegna dell’articolo

I testi vanno consegnati in formato .docx secondo le seguenti impostazioni:
margini – superiore / inferiore / sinistro / destro: 2 cm
altezza testo corpo/titolo: 12
altezza testo note: 10
interlinea: 1,0
font: Times New Roman
Si raccomanda di non impostare nessuno stile, nessuna formattazione, nessuna sillabazione, nessuna sezione, nessuna interruzione di sezione, nessun invio forzato.
Le note vanno collocate a fine documento e non a piè di pagina.
Il nome del file riporterà il nome dell’autore o del primo degli autori in ordine alfabetico e il titolo del contributo secondo il seguente esempio: Cognome.Titolodelsaggio.docx

Informazioni sugli autori

Gli autori saranno indicati in apertura del documento e per ciascuno di essi deve essere indicata una breve biografia di massimo 500 battute salvate in un file separato.
Il file va salvato come segue: Cognome.Bio.docx

Titolo

Si raccomanda di utilizzare titoli brevi (massimo 32 battute spazi inclusi).
È consigliabile utilizzare sottotitoli (massimo 80 battute spazi inclusi).

Capoversi

I capoversi non vanno segnalati mediante rientro e non sono consentiti spazi prima o dopo ciascun paragrafo; la separazione avverrà tramite un semplice a capo.

Abbreviazioni

Le abbreviazioni (ecc., etc., i.e., eccetera) non sono concesse.

Citazioni

Le citazioni brevi vanno riportate in tondo, nello stesso corpo del testo e inserite fra virgolette caporali «...» e non “…”; per le citazioni all’interno di altre citazioni vanno utilizzate le virgolette alte doppie “...”. Eventuali omissioni all’interno di una citazione saranno indicate con tre puntini tra parentesi quadre […] utilizzando il simbolo … e non la sequenza di tre punti.
La gerarchia delle virgolette è: «… “… ‘…’ …” …».

Corsivi, grassetti, segni di interpunzione e spaziature

Il corsivo è usato nel testo per indicare i titoli di opere (titoli di libri, riviste, quadri, mostre, eccetera) a cui si fa riferimento che rimandino o meno direttamente ad una nota.
Le opere di architettura vanno indicate in tondo.
I corsivi sono destinati a caratterizzare parole straniere (comprese quelle in latino), oppure per sottolineare termini ed espressioni ricorsive dell’autore o a cui si intende fare un riferimento non esplicito per mezzo di note. In corsivo si indicheranno i termini che l’autore intende enfatizzare. Le parole straniere entrate nell’uso comune vanno in tondo e vengono lasciate al singolare (i film, i layer, i rendering). Non è consentito l’uso del grassetto.
Lo spazio deve sempre seguire l’abbreviazione: cap. 3; E. N. Rogers
Si raccomanda l’uso dell’apostrofo ’ e non '.

Trattini

Si distinguono i trattini brevi (-) che vanno utilizzati per parole composte, parole doppie e per indicare “da-a”, gli intervalli dei numeri di pagina o dei volumi di una collana all’interno delle indicazioni bibliografiche. I trattini lunghi (–), per gli incisi o eventuali dialoghi. Si specifica che i trattini lunghi vanno preceduti e seguiti da uno spazio, al contrario dei trattini brevi che invece vanno attaccati alle lettere che seguono e precedono.

Uso della d eufonica

Sarà limitato ai casi in cui la stessa vocale si incontri: ed ecco e non ed ancora. “Ad esempio” e “ad eccezione” costituiscono, appunto, eccezione.

Bibliografia di riferimento

I testi non direttamente collegati a un corpo di note a piè di pagina possono essere corredati da una breve bibliografia di riferimento che va riportata secondo la sequenza delle indicazioni bibliografiche e che verrà collocata nel corpo del testo in fondo all’articolo. Nella bibliografia le diverse tipologie di testi vanno riportati allo stesso modo delle indicazioni bibliografiche, invertendo la posizione del nome con il cognome.
Cognome Nome, Titolo, Editore, Città 1975, p. x.

Maiuscole e minuscole

Si adotti l’uso del maiuscolo per acronimi e sigle (CGIL, ONU, USA, ETHZ, EPFL, FAUP, IUAV).
Si adotta l’iniziale minuscola nei casi di seguito riportati:
- nomi di istituzioni o di cariche (stato, repubblica, paese, presidente ecc.);
- via, piazza, corso;
- denominazioni di movimenti o sistemi o stili filosofici, letterari, artistici ecc.;
- nomi di popolazioni;
- il decennio sarà indicato invece con lettera maiuscola (anni Settanta)
- i secoli saranno indicati con numerazione romana: XX secolo
- i secoli in inglese saranno indicati con numerazione ordinale: 20th century.

Indicazioni bibliografiche (citazioni in note)

Libro di cui viene citata una pagina
Nome Cognome, Titolo, Editore, Città 1975, p. x.

Libro di cui viene citato un intervallo di pagine
Nome Cognome, Titolo, Editore, Città 1975, pp. x-xx.

Libro di cui vengono citate più pagine diverse
Nome Cognome, Titolo, Editore, Città 1975, pp. x, xx, xxx.

Libro con indicazione della versione tradotta
Nome Cognome, Titolo, trad. it. di N. Cognome, Editore, Città 1975, vol. x, libro x, cap. x, p. x.

Libro con compresenza di autore e curatore
Nome Cognome, Titolo, a cura di N. Cognome, Editore, Città 1975, vol. x, p. x.

Curatela di libro
Nome Cognome (a cura di), Titolo, Editore, Città 1975, p. x.

Libro con data di prima pubblicazione se si fa riferimento ad un’edizione aggiornata
Nome Cognome, Titolo (1975), Editore, Città 1995, p. x.

Saggio o capitolo in libro di autore
Nome Cognome, “Titolo”, in Nome Cognome, Titolo, Editore, Città 1975, p. x.

Saggio o capitolo dell’autore in libro dello stesso autore
Nome Cognome, “Titolo”, in Id., Titolo, Editore, Città 1975, p. x.
Saggio dell’autore in libro dello stesso autore con indicazione della traduzione
Nome Cognome, “Titolo”, in Id., Titolo, trad. it. di N. Cognome, Editore, Città 1975, p. x.

Saggio in libro a cura di
Nome Cognome, “Titolo”, in Titolo, a cura di N. Cognome, Editore, Città 1975, p. x.

Libro con due autori
Nome Cognome, Nome Cognome, Titolo, Editore, Città 1975, p. x.

Libro con più autori
Nome Cognome et al., Titolo, Editore, Città 1975, p. x.

Libro con più di tre autori o con autori vari        
AA. VV., Titolo, Editore, Città 1975, p. x.   
           
Saggio in rivista
Nome Cognome, Titolo, in «Titolo Rivista», n° x, anno LVXII, 1975, p. x.

Intero numero di rivista
«Titolo Rivista», n° x, anno LVXII, 1975, p. x.

Saggio in rivista online
Nome Cognome, Titolo, in «Titolo Rivista», n° x, 1975, https://

Saggio in rivista online con data di accesso
Nome Cognome, “Titolo”, in «Titolo sito web», xx/xx/xxxx, https://

Film
Nome Cognome regista, Titolo film, (Stato di produzione, 1975)

Intervista con data esatta
Intervista dell’autore, xx/xx/xxxx, Città.

Intervista con nome dell’intervistato
Intervista a Nome Cognome, xx/xx/xxxx, Città.

Nel caso di opere precedentemente citate, dove la citazione successiva indica lo stesso testo e nella stessa pagina
1 Ibidem.
Nel caso di opere già citate, dove la citazione successiva indica lo stesso testo ma ad una pagina
diversa
1 Ivi, p. x.
Se sono presenti più opere di uno stesso autore e il riferimento non è alla nota immediatamente precedente:
1 Nome Cognome, Titolo cit., p. x.
Se è presente una sola opera di quell’autore e il riferimento non è alla nota immediatamente precedente:
1 Nome Cognome, op. cit., p. x.

In caso di nomi estesi di case editrici, si indicherà solo il nome principale: “Arnoldo Mondadori Editore” si indicherà solo “Arnoldo Mondadori”. Lo stesso in inglese (togliere Editions, Publishers, e Verlag).
La città di pubblicazione dell’opera va indicata in lingua originale.
Le citazioni tradotte dall’autore andranno seguite dalla dicitura [TdA].

Note

Tutte le note sono in tondo, in un corpo che sarà più piccolo di quello del testo secondo l’impaginato del progetto grafico della rivista. Nel testo i richiami delle note sono seguiti, e non preceduti, dai segni di interpunzione ovvero nella forma che segue:
»2.

Illustrazioni e didascalie

Le illustrazioni inserite nell’impaginato della rivista saranno unicamente in b/n (indicazione utile al fine di selezione del tipo di sfumature dell’immagine e dunque resa finale) con formato .JPEG o .TIFF con risoluzione 600 dpi e base 10 cm, ma vanno consegnate a colori. Nel caso di scansioni, devono essere deretinate al momento dell’acquisizione.
Le didascalie delle immagini devono essere redatte secondo la forma:
Luigi Ghirri, Senza titolo, Milano, 1986-1987.
Giorgio Morandi, Natura morta, 1943.
Aldo Rossi, Gianni Braghieri, Cimitero di San Cataldo, Modena, 1971-1978.
Studente, studente, Titolo e oggetto della rappresentazione, luogo, anno.

Per le traduzioni degli articoli dall’italiano all’inglese si prega di far riferimento alle norme editoriali in inglese. 















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Strumenti per l’insegnamento della progettazione architettonica
2021 - Published by Thymos Books
ISSN  2785-0293